Gli esami del sangue sono fondamentali per capire il nostro stato di salute. Il ricorso a tali esami, oltre a quelli delle urine, è molto frequente ed è indispensabile per formulare un quadro diagnostico completo. Le analisi al sangue, di solito, vengono prescritte dal medico per valutare le condizioni cliniche del paziente oppure per stabilire le sue condizioni in fase di pre-ospedalizzazione o ancora per monitorare alcuni precisi valori. In tutti questi casi si procede ad un prelievo venoso che verrà analizzato in un laboratorio. È richiesto, inoltre, il digiuno di almeno 8 ore.
Il nostro Centro effettua inoltre anche il test sierologico, fondamentale per stabilire l’entrata in contatto, o meno, con il virus SARS-COV 2.
Quali tipi di esami del sangue si possono fare?
Esistono vari esami del sangue specifici. Sicuramente, tra i controlli di routine, quello più effettuato è relativo a emocromo e formula leucocitaria. Si tratta di un test che, analizzando i globuli bianchi/rossi e le piastrine, viene effettuato per rilevare allergie, anemia e, in ogni caso, è fondamentale per valutare lo stato di salute del paziente.
Un controllo di glicemia e colesterolo, invece, è richiesto per analizzare il livello, rispettivamente, di glucosio e grassi nel sangue. Conoscere tali valori è importante per monitorare il rischio diabete, soprattutto quando ci sono casi in famiglia, o rischi dal punto di vista cardiovascolare.
Un esame del sangue, associato a quello delle urine, può essere prescritto per osservare la funzionalità dei reni. In questo caso si osserva, principalmente, la quantità di due indicatori nel sangue: l’azoto e la creatinina. Un valore basso di quest’ultima, inoltre, può essere riscontrato durante la gravidanza. Bisogna tenere in considerazione, infine, che la maggior parte delle patologie renali sono asintomatiche fino ad un stato avanzato quindi è importante sottoporsi, in maniera costante, a questo tipo di controllo.
Anche le attività del fegato possono essere monitorate attraverso un prelievo. I due valori sotto la lente sono la bilirubina e le transaminasi. La prima, in particolare, può essere un campanello d’allarme per anemia o anomalie del fegato, la seconde, invece, per disfunzioni o tumori.
Un altro esame molto diffuso, inoltre, è quello di misurazione del TSH, o ormone tireostimolante, volto a verificare la funzionalità della tiroide. Tali valori, se inferiori o superiori alla norma, possono diagnosticare ipotiroidismo o ipertiroidismo, ma anche disfunzioni e altre patologie.
Anche il controllo del livello del ferro nel sangue è molto importante e viene spesso effettuato. In caso di valori bassi potremmo trovarci di fronte ad anemia, una situazione che va sicuramente monitorata visto che il ferro è fondamentale per l’emoglobina, una proteina presente nei globuli rossi.
Come è possibile intuire, non esistono esami del sangue del medesimo tipo per ogni individuo.
Sarà compito del medico, sulla base della presenza o meno di patologie o sintomatologie, prescrivere esami sangue più adatti o idonei.
Test sierologico: di che cosa si tratta?
Oltre agli esami di sangue, la nostra struttura è attrezzata per effettuare il test sierologico. Il test, di cui ci siamo abituati a sentir parlare nel periodo dell’emergenza Coronavirus, analizza la presenza, o meno, di anticorpi nel paziente.
Per effettuare il test sierologico usiamo il metodo immunocromatografico che rileva le IgG e le IgM. Questo ci consente di definire se la persona è immune ovvero se ha già avuto il coronavirus (IgG) o se lo ha attualmente (IgM).
Effettuare il test sierologico è fondamentale per sapere se si è entrati in contatto con il virus e prendere tempestivamente le debite contromisure.
Il sangue è lo specchio del nostro stato di salute e quindi sono indispensabili esami e controlli frequenti.
La tua salute è importante e merita solo le migliori attenzioni, prenditene cura come merita.