Un check-up è il primo passo per affrontare, in tutta serenità e sicurezza, l’attività fisica. Per questo motivo ci si rivolge al medico sportivo, uno specialista che si occupa di esercizio fisico, di sport e delle malattie correlate. Tra i suoi campi di intervento, oltre a definire la possibilità di praticare un determinato sport, individuiamo anche quello di prevenire e curare patologie derivate da una pratica scorretta dello sport. Inoltre, in collaborazione con altre figure come il nutrizionista, il fisioterapista o l’ortopedico, partecipa alla preparazione atletica di professionisti. Tale figura medica è spesso chiamata in causa, oltre alle diverse attività che svolge, in particolare per il rilascio del certificato medico sportivo.
Che cos’è il certificato medico sportivo?
Il certificato medico sportivo è un documento, rilasciato da un medico, che attesta l’idoneità fisica del soggetto a praticare una determinata attività fisica o sportiva. Non esiste, è bene precisare, un modello standard per qualsiasi tipologia: ogni disciplina richiede alcuni parametri da valutare e accertare attraverso un’accurata visita. Il compito del medico sportivo è proprio questo: esaminare le condizioni del soggetto a praticare una, o più, attività e, nel caso di esito positivo, attestare l’idoneità del paziente a praticarle.
Esistono due sottocategorie di certificato e sono il certificato medico sportivo non agonistico e quello agonistico.
Il primo viene redatto per gli alunni che, fuori dall’orario scolastico, partecipano ad attività fisico-sportive parascolastiche ovvero per soggetti che, pur non essendo considerati atleti agonisti svolgono attività presso società affiliate alle Federazioni sportive nazionali e al Coni o per coloro che partecipano ai Giochi sportivi studenteschi (prima di arrivare a disputare gare nazionali).
Tale documento ha dodici mesi di validità e deve essere rinnovato, con una nuova visita, alla sua scadenza. Generalmente il medico sportivo, dopo l’anamnesi, effettua la misurazione della pressione e un elettrocardiogramma a riposo per accertare l’idoneità del soggetto. Inoltre non è escluso che il medico, in soggetti con più di 60 anni o in individui con patologie croniche conclamate, richieda un elettrocardiogramma basale.
Rivolgersi al medico sportivo per il certificato medico sportivo agonistico
Il certificato medico sportivo agonistico viene rilasciato esclusivamente dal medico sportivo agli atleti.
La visita in questo caso è molto più dettagliata e tiene conto di ulteriori fattori. Generalmente il medico, oltre all’anamnesi e alla misurazione della pressione, valuta l’elettrocardiogramma (sia a riposo che sotto sforzo), la composizione corporea, la capacità polmonare e i risultati dell’esame delle urine.
Non è escluso, inoltre, il ricorso ad ulteriori accertamenti per determinate attività sportive. Se tutti i parametri sono nella norma viene rilasciato il certificato che, con durata annuale dalla data di rilascio, attesta l’idoneità fisica del soggetto a partecipare a una determinata competizione o gara.
Un controllo completo che, oltre a produrre una documentazione essenziale per praticare sport, rende il soggetto cosciente delle proprie condizioni fisiche e dello stato di salute.
L’attività fisica è fondamentale per il nostro benessere e va affrontata nel migliore dei modi. Ecco perché, presso il nostro Centro, non poteva mancare un esperto di medicina sportiva.
Vivi lo sport in tutta sicurezza, affidati a noi!